Hey, Jonny di Giovanni Motta a Cagliari
La mostra Hey, Jonny di Giovanni Motta a Cagliari, inaugurata il 18 dicembre 2024 all’Opificio Innova, si configura come un autentico crocevia dove passato, presente e futuro si incontrano, dando vita a una narrazione visiva che intreccia memoria, tecnologia e intimità. L’ingresso anticipato alla mostra si è trasformato in un preludio carico di aspettativa, grazie alla guida di Andrea Concas, che mi ha accompagnato attraverso le opere fino a un’installazione intrisa di una potente carica emotiva: oggetti appartenenti alla vita di Motta e, per estensione, a quella di ognuno di noi. Una sorta di archivio universale delle esperienze condivise, capace di dischiudere quel “bambino interiore” che l’artista elegge a protagonista assoluto del suo lavoro.
Giovanni Motta a Cagliari
Giovanni Motta, artista Neo-Pop-surrealista, crea un dialogo tra pittura iperrealista e arte digitale, dove l’alter ego JonnyBoy, figura cartoon dal potere evocativo, diviene il tramite per un’esplorazione delle emozioni primordiali. Il mondo di JonnyBoy non è una semplice costruzione immaginifica, ma un laboratorio emozionale, dove il tempo si piega e si ricompone attraverso la lente della meditazione regressiva, pratica che l’artista usa per trasformare il passato in presente vivo e pulsante.
Hey, Jonny è un’esperienza immersiva che sfrutta le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale per amplificare il gesto creativo. Qui, la tecnologia diventa materia poetica, un mezzo attraverso cui l’artista trasforma l’intangibile – memorie, emozioni, simboli – in immagini che pulsano di vita propria. Ogni opera si configura come un ponte tra individuale e collettivo, invitando il pubblico a rivivere memorie dimenticate e a riflettere su quelle emozioni universali che definiscono la nostra umanità.
La direzione artistica di Andrea Concas
La direzione artistica di Andrea Concas e il supporto di INNOIS, Opificio Innova e la Fondazione di Sardegna inscrivono questa mostra nel quadro più ampio del piano triennale ARTIFICIO, un progetto che esplora le possibilità della creatività digitale. Come secondo capitolo di questo ambizioso percorso, Hey, Jonny non si limita a esporre opere, ma si pone come piattaforma di dialogo tra arte e tecnologia, ridefinendo il concetto stesso di interattività. Qui, l’arte non è solo da guardare: è da vivere, interpretare e, soprattutto, sentire.
La mostra di Giovanni Motta si colloca in quella linea evolutiva che dall’arte concettuale conduce all’arte esperienziale. Le sue opere, come ha dimostrato nelle esposizioni presso prestigiose istituzioni internazionali (dal K11 Museum di Shanghai alla Triennale di Milano), si nutrono di una capacità unica: quella di parlare il linguaggio universale delle emozioni. Con Hey, Jonny, Motta dimostra che il futuro dell’arte non è una negazione del passato, ma la sua continua, necessaria rigenerazione.
Opificio Innova Facebook
Viale Regina Margherita, 33, 09124 Cagliari CA, Italia
Francesco Cogoni.
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