Intervista a Tonino Casula
In questa brevissima intervista a Tonino Casula conoscerete senza dubbio il lato ironico e minimalista di uno dei più importanti e rivoluzionari artisti che la Sardegna e credo anche l’Italia abbia mai avuto.

Intervista a Tonino Casula
Quando e come nasce il tuo percorso artistico?
Da quando ero bambino (ero grande sin da piccolo), dopo avere copiato, senza successo, un’immagine dalla copertina di un quaderno.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo lavoro?
Credo tutti i grandi che, inevitabilmente, mi hanno indicato i sentieri da percorrere; ma anche i minori che mi hanno indicato quelli da non percorrere.
Il cinema astratto e la ricerca artistica
Cosa cerchi in arte?
In questo periodo, vado alla ricerca di un cinema astratto, anche se so bene che non ci sarà mai un pubblico disposto a pagare il biglietto al botteghino per vedere un film dove mancano le storie.
Se mi chiedi perché lo faccio, ti rispondo perché sì.
C’è una parte della tua ricerca di cui vorresti parlare in particolare?
Parlare? Se mi togli la parola, sono morto: io parlo di tutto, anche a vanvera, e smetto solo quando mi stacchi la spina.
Qual’è il tuo rapporto con il mercato?
Zero.
Cosa consiglieresti ad un artista che vorrebbe vivere d’arte?
Di rincorrere disperatamente il reddito di cittadinanza.

Avete letto l’intervista a Tonino Casula, consiglio vivamente di cercare su wikipedia la biografia e di approfondire attraverso i libri pubblicati dall’artista di seguito il link: https://it.wikipedia.org/wiki/Tonino_Casula
Mentre nel sito: (www.toninocasula.net) troverete opere, filmati, interviste e pubblicazioni scaricabili gratuitamente che vi permetteranno di conoscere in modo più approfondito l’artista.
Consigliamo anche:
Intervista a Martino Paulis: storie a mano digitale | ConnectivArt
Il Digitale nell’arte: dagli anni 50 ad oggi | ConnectivArt
Intervista a Billy Gibbons | ConnectivArt
Intervista a Virgilio Rospigliosi | ConnectivArt
Francesco Cogoni.