Intervista alla compagnia Atruté
Oggi ho il piacere di intervistare i fondatori della compagnia Atruté, Francesca Cabiddu e Andrea Vargiu, con sede a Quartucciu, in via Barbagia 38. Non solo sono professionisti di grande talento, ma anche persone eccezionali che ho avuto il piacere di conoscere personalmente. Con alle spalle un ricco bagaglio di esperienze nel mondo del teatro e della cultura, Francesca e Andrea hanno dato vita ad Atruté, una compagnia che unisce creatività e innovazione. Il loro progetto non solo mira a portare nuove forme espressive sul palcoscenico, ma anche a creare un legame profondo con la comunità locale e a valorizzare la cultura sarda.
Il Percorso di Francesca Cabiddu e Andrea Vargiu: Dal Teatro alla Fondazione della Compagnia Atruté
Francesca e Andrea, potete raccontarci il vostro percorso personale e professionale nel mondo del teatro? Quali esperienze vi hanno portato alla creazione di Atruté?
Il nostro percorso teatrale è stato un viaggio ricco e variegato, caratterizzato da una continua ricerca e crescita. Entrambi abbiamo studiato e lavorato nel campo delle arti performative, portando ciascuno un background unico al nostro lavoro congiunto. Ci siamo formati con numerose compagnie teatrali cagliaritane, come Artisti Fuori Posto, Ferai, Sardegna Teatro, Intrepidi Monelli, Theandric, e abbiamo lavorato come attori professionisti in tanti spettacoli di vario genere, forma e lingua. Spesso ci è capitato di condividere il palcoscenico, unendo le nostre energie, competenze e visioni. Francesca, durante il suo percorso formativo, ha avuto anche l’opportunità di frequentare l’ESAD, la Escuela de Arte Dramático di Murcia, in Spagna, grazie a un programma Erasmus Studio. Queste esperienze ci hanno permesso di sviluppare una visione del teatro come spazio di connessione ed esplorazione.
Gli spettacoli nelle scuole:
Insieme, abbiamo creato spettacoli con le scuole, tra cui “La strega di Ravensbruck” con il Liceo Classico Dettori di Cagliari, che ha ottenuto vari riconoscimenti al Festival Nazionale di Teatro Scuola “Agone” a Girifalco, tra cui miglior spettacolo, miglior regia, miglior spettacolo per la Camera dei Deputati, miglior spettacolo per Avis e il premio speciale per la città di Girifalco.
Francesca ha insegnato per anni con la compagnia Ferai Teatro, e dal 2020 lavoriamo entrambi come insegnanti per l’associazione Nakka Naranta. Recentemente, in collaborazione con l’European Theatre and Film Institute (ETFI) di Bruxelles, abbiamo partecipato a Theatre in Palm, una piattaforma internazionale che riunisce attori e performer da tutta Europa per la creazione di uno spettacolo in lingua inglese.
Francesca è laureata in Filosofia e Teorie della Comunicazione. È impulsiva, ha una propensione naturale a seguire l’ispirazione del momento e a esplorare nuove idee senza esitazione. Andrea invece è laureato in Lingue e Letterature Moderne, ha una mente analitica e una grande attenzione ai dettagli. È pignolo e riflessivo, sempre pronto a ponderare ogni decisione. Insieme, ci completiamo. Questa combinazione di caratteristiche diverse, ma complementari ci permette di creare un ambiente teatrale dove la logica e la passione convivono armoniosamente.
Ispirazioni e Valori di Atruté: Come Francesca e Andrea Hanno Creato una Nuova Realtà Teatrale in Sardegna
Che cosa vi ha ispirato a fondare Atruté? Quali sono i principi e i valori che guidano questa nuova realtà teatrale?
La decisione di fondare Atruté è stata una naturale evoluzione del nostro rapporto professionale e del nostro desiderio condiviso di creare qualcosa di nostro ed esplorare nuove forme di espressione artistica.
Atruté nasce dal nostro impegno per il teatro e dalla volontà di costruire un ambiente armonioso, che faccia sentire chiunque a casa, senza timore di essere giudicati, in cui ci sia un dialogo continuo tra culture e discipline artistiche diverse. È fondamentale per noi che ogni individuo trovi il proprio posto nel nostro percorso, contribuendo con la propria unicità alla crescita del progetto, indipendentemente dal background o dall’esperienza di ciascuno. Atruté rappresenta la nostra visione di un teatro che non solo accoglie, ma che si nutre delle differenze e delle connessioni che queste creano.
Il Significato del Nome “Atruté”: Scopri la Storia e la Visione Dietro la Compagnia Teatrale di Francesca e Andrea
Il nome “Atruté” ha un significato particolare? Come avete scelto questo nome e cosa rappresenta per voi?
Il nome “Atruté” racchiude in sé molte delle idee e dei valori che ci hanno ispirato nella creazione della nostra associazione teatrale. Deriva dall’unione della parola sarda “atru”, che significa “altro”, e della parola italiana “te”. Questo gioco di parole rappresenta perfettamente la nostra identità: siamo radicati nella cultura sarda, ma con una forte apertura verso l’Italia e il resto del mondo. Leggendo le due parti del nome al contrario, si forma la parola “Teatru”, che significa “teatro” in lingua sarda. Questo riflette il nostro desiderio di esplorare e scoprire un “altro te” attraverso il teatro, ma si estende anche alla ricerca di un “altro teatro”, che, partendo dal classico, mira all’innovazione e alla sperimentazione. Inoltre, all’interno di “AtRuTÉ” si può trovare la parola “arte”, fusa con “tu”, simbolizzando l’idea che l’arte e la persona sono indissolubilmente legate.
Questo è un aspetto centrale della nostra visione: l’arte, in tutte le sue forme, è uno strumento per scoprire sé stessi e per connettersi con gli altri.
Per noi, “Atruté” rappresenta quindi non solo un nome, ma racchiude ciò che vogliamo creare: un teatro che unisca le persone, valorizzi le diversità, e sia sempre aperto a nuove possibilità, permettendo a ciascuno di trovare qualcosa di sé stesso che ancora non aveva scoperto.
Missione e Identità di Atruté: Cosa Rende Unica la Nuova Compagnia Teatrale di Francesca Cabiddu e Andrea Vargiu
Qual è la missione di Atruté e cosa vi distingue dalle altre realtà teatrali presenti nel territorio?
La missione di Atruté è quella di creare uno spazio teatrale dove la sperimentazione e la crescita personale siano al centro. Come già detto, ci piacerebbe che il nostro teatro fosse un luogo di incontro tra diverse forme artistiche e culturali, dove ogni esperienza possa contribuire a un dialogo arricchente e creativo.
Non siamo sicuri di cosa ci distingua specificamente dalle altre realtà teatrali, e non ci interessa paragonarci agli altri. Piuttosto, siamo concentrati su ciò che desideriamo realizzare. Il nostro obiettivo è semplicemente quello di seguire la nostra visione del teatro come strumento di scoperta e connessione.
Progetti di Atruté: Iniziative Teatrali per il Pubblico e le Comunità Giovani a Quartucciu
Ci potete parlare delle attività e dei progetti principali che avete in programma per il pubblico? Avete delle iniziative specifiche rivolte ai giovani o a determinate comunità?
Abbiamo appena iniziato a sponsorizzare i nostri laboratori di teatro, che inizieranno martedì 8 ottobre nella nostra sede di via Barbagia a Quartucciu. I corsi di recitazione sono aperti a tutte le fasce d’età, dai quattro anni ai cento e più, perché crediamo che il teatro sia un mezzo potente per tutti, indipendentemente dall’età o dall’esperienza pregressa. In particolare, abbiamo due corsi speciali che ci stanno molto a cuore. Il primo è il Corso di Teatro Multilingue, dove i partecipanti avranno l’opportunità di cimentarsi nelle attività teatrali esplorando diverse lingue e culture. Noi conosciamo l’inglese, lo spagnolo e ovviamente l’italiano e il sardo, ma siamo aperti a tutte le altre lingue.
Corso:
Questo corso è aperto sia a stranieri che vivono nella zona di Cagliari sia a italiani interessati a mettersi alla prova con lingue diverse. L’obiettivo è creare un ambiente interculturale stimolante, in cui tutte le attività e improvvisazioni possano riflettere la ricchezza e la varietà delle esperienze linguistiche e culturali e ci auspichiamo che l’incontro di queste esperienze possa dare vita a un esito scenico unico e sperimentale. Il secondo è il Corso di Teatro & Ballo Fusion, che combina un’ora di recitazione con un’ora di danza.
Le lezioni di ballo saranno guidate da Anna e Silvia Scintu della scuola di danza A&S Twins Dance Studio, con cui condividiamo lo spazio.
Non è necessario avere esperienze di ballo pregresse per partecipare; il corso è aperto a tutti. Anche questo corso culminerà in uno spettacolo finale che integrerà le due arti in maniera dinamica. Oltre ai corsi, abbiamo tante idee per spettacoli e manifestazioni, ma al momento stiamo lavorando concretamente alla creazione di tre spettacoli: uno dedicato al teatro ragazzi e due per un pubblico adulto. Non vogliamo svelare troppo al momento, ma siamo entusiasti di queste nuove produzioni e speriamo di condividerle presto con il pubblico.
Atruté e la Comunità Locale: Come il Teatro Può Rafforzare i Legami Territoriali e Culturali
Come intendete coinvolgere la comunità locale nelle vostre attività teatrali? Che ruolo ha per voi l’interazione con il territorio?
L’interazione con il territorio è fondamentale per noi perché crediamo che il teatro possa e debba essere uno strumento di coesione sociale e culturale. Vogliamo che Atruté non sia solo un luogo dove si fa teatro, ma anche uno spazio in cui si coltivano relazioni e si costruisce una comunità vibrante e inclusiva.
Per comunità locale, non ci riferiamo soltanto ai confini politici di Quartucciu, ma ci rivolgiamo a tutta la Città metropolitana di Cagliari, dato che la nostra sede è facilmente raggiungibile da tutti i comuni circostanti. Siamo poi molto interessati a collaborare con altre associazioni, scuole e istituzioni del territorio, infatti desideriamo integrare e interagire con le realtà già presenti, creando sinergie e costruendo ponti piuttosto che rivalità.
Collaborazioni di Atruté in Sardegna: Artisti e Realtà Culturali Unite per una Nuova Visione Teatrale
Avete già collaborazioni con altri artisti o realtà culturali in Sardegna o pensate di aprirvi a nuove collaborazioni in futuro?
Essendo appena nati, attualmente le nostre collaborazioni principali sono con la scuola di danza A&S Twins Dance Studio, con cui condividiamo lo spazio e gestiamo il Corso di Teatro & Ballo Fusion, e con l’associazione Nakka Naranta, per la quale teniamo vari laboratori annuali. Siamo molto grati per queste partnership, che ci permettono di arricchire le nostre offerte e di interagire con altre realtà creative.
Tuttavia, il nostro obiettivo è quello di ampliare continuamente la nostra rete di collaborazioni. Siamo aperti e desiderosi di entrare in contatto con altri artisti, compagnie teatrali e realtà culturali, non solo della Sardegna ma anche al di fuori dell’isola. Crediamo fermamente che la collaborazione e lo scambio di idee siano fondamentali per la crescita e l’innovazione nel mondo dell’arte. Vogliamo costruire una rete che ci consenta di portare avanti progetti comuni, condividere risorse e offrire esperienze culturali sempre più ricche e diversificate.
L’Impatto del Teatro Sulla Crescita Culturale di Quartu: La Visione a Lungo Termine di Atruté
In che modo il teatro può contribuire alla crescita culturale e sociale di una città come Quartucciu? Quale impatto sperate di avere a lungo termine sulla comunità?
Quartucciu è relativamente nuova per noi e c’è molto da scoprire e conoscere su questa realtà. Siamo entusiasti di integrarci e di imparare a comprendere meglio la comunità locale. Il nostro intento è quello di costruire relazioni autentiche con i residenti e le attività e istituzioni presenti e di inserirci in modo positivo in questo contesto. Il teatro ha un potere unico di influenzare e arricchire la vita culturale e sociale di una città.
A Quartucciu e in tutta l’area circostante, il nostro obiettivo è che Atruté diventi un centro vivo per la cultura e la comunità. Vogliamo contribuire alla crescita culturale e sociale attraverso una serie di iniziative e attività che stimolino il pensiero critico, promuovano il dialogo e rafforzino i legami tra le persone.
Il Futuro di Atruté: Obiettivi e Ambizioni di Francesca Cabiddu e Andrea Vargiu per la Loro Compagnia Teatrale
Guardando al futuro, quali sono i vostri obiettivi e le vostre ambizioni per Atruté? Come immaginate la vostra realtà teatrale tra cinque o dieci anni?
Nel breve termine, il nostro obiettivo principale è consolidare Atruté come realtà nel territorio. Vogliamo costruire una base solida di spettatori e partecipanti che apprezzino e sostengano il nostro lavoro, offrendo spettacoli e corsi che possano coinvolgere diverse persone e gruppi. Nel lungo periodo, speriamo di far crescere Atruté e la immaginiamo come un luogo dove si realizzano festival e collaborazioni, sia con artisti locali che internazionali, e dove il pubblico possa scoprire nuove e
interessanti forme di teatro
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