Keith Haring nei muri del mondo
Si possono trovare le pere di Keith Haring nei muri di tutto il mondo, nelle collezioni più importanti del mondo.
Keith è stato un artista e attivista sociale americano le cui opere hanno lasciato un segno indelebile nella cultura popolare, è noto soprattutto per il suo uso vibrante, colorato e spesso giocoso di forme, simboli e personaggi, che utilizzava per esprimere il suo pensiero sulle questioni sociali.
Haring è nato a Reading, in Pennsylvania, nel 1958. Da bambino era affascinato dai cartoni animati e si ispirava al lavoro di Walt Disney. Dopo aver frequentato la School of Visual Arts di New York, Haring ha iniziato a creare le proprie opere d’arte. Fu fortemente influenzato dalla street art e dai graffiti che vedeva nella metropolitana della città.
Nel 1979, Haring inizia a ottenere riconoscimenti per la sua arte. Apre un piccolo studio nell’East Village e inizia a creare murales insieme ad altri artisti di graffiti. Il suo lavoro si è rapidamente guadagnato un seguito e presto ha esposto le sue opere in gallerie e musei di tutto il mondo.
Si possono vedere le opere di Keith Haring nei muri del mondo, raffigurano spesso figure semplici e iconiche come bambini, cuori e cani. La sua arte è stata fortemente ispirata dal suo attivismo e dal suo desiderio di diffondere un messaggio di pace e amore. La popolarità di Haring è cresciuta rapidamente negli anni Ottanta e le sue opere sono state esposte in gallerie, musei, televisione e cinema. Ha collaborato con musicisti, designer e altri artisti e ha aperto il “Pop Shop” a New York, che vendeva prodotti con i suoi disegni.
L’eredità artistica
Haring morì tragicamente nel 1990 a causa di complicazioni legate all’AIDS. La sua eredità, tuttavia, continua a vivere nel lavoro che ha lasciato e nell’influenza su argtisti contemporanei come Mr. doodle. La sua arte è ancora immediatamente riconoscibile e continua a essere fonte di ispirazione per molti. È stato un innovatore, un pioniere e un instancabile sostenitore della giustizia sociale e dell’uguaglianza.
Le immagini delle opere al link: keith haring – Bing images
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