Paolo Manazza Artista, giornalista e imprenditore
Paolo Manazza è stato un artista, giornalista e imprenditore culturale italiano, nato a Milano nel 1959 e scomparso nella stessa città il 28 gennaio 2025, all’età di 65 anni, dopo una malattia. La sua carriera poliedrica ha lasciato un’impronta significativa nel panorama culturale italiano.

Paolo Manazza: Formazione e Carriera Giornalistica
Laureato in Filosofia Teoretica presso l’Università Statale di Milano, Manazza ha collaborato con alcune delle testate più prestigiose del paese, tra cui “L’Espresso”, “La Stampa”, “La Repubblica” e “Capital”. Successivamente, è entrato a far parte del “Corriere della Sera” e ha fondato “ArtsLife”, una delle riviste d’arte online più popolari in Italia, nata nel 2004 come strumento di lavoro per la cattedra di “Teoria e Pratica del Multimedia nell’Arte” all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove Manazza ha insegnato per alcuni anni. Nel 2005, il Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, gli ha conferito l’onorificenza di “Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana”.

Attività Artistica
Dopo anni di pittura “silenziosa e privata”, nel 2008 Manazza ha esposto per la prima volta le sue opere al pubblico con la mostra personale “ViceVersa: i quadri di un critico presentati dagli artisti”, tenutasi presso la Fondazione Maimeri a Milano. L’evento si distingueva per l’approccio ironico e provocatorio, coinvolgendo artisti contemporanei come critici delle sue stesse opere, e si poneva come manifesto di supporto ai giovani talenti: tutti i proventi delle vendite furono destinati all’acquisto di materiali artistici, successivamente distribuiti gratuitamente a giovani creativi.
Come pittore, Manazza traeva ispirazione dall’astrattismo informale americano, in particolare dall’opera di Willem de Kooning. Le sue tele esprimono una ricerca dell’essenza pura del colore e della forma, evocando emozioni e significati che vanno oltre il visibile. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive in Italia e all’estero, toccando destinazioni come Francia, Stati Uniti, Corea del Sud, Cina, Egitto e Moldavia.

Contributo all’Educazione e all’Imprenditoria Culturale
Manazza ha insegnato all’Accademia di Brera a Milano, tenendo corsi su temi innovativi come “Teoria e Pratica del Mercato dell’Arte Multimediale” e “Editoria d’Arte”, contribuendo alla formazione di una nuova generazione di artisti e professionisti dell’arte. Nel 2016, ha fondato la fiera d’arte WopArt a Lugano, interamente dedicata all’arte su carta.
Eredità
Con la scomparsa di Paolo Manazza, il giornalismo d’arte online italiano perde uno dei suoi pionieri. La sua capacità di coniugare arte, critica e imprenditoria culturale ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale contemporaneo.
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