Lucio Fontana: Un Titano dello Spazialismo
Lucio Fontana nasce a Rosario, in Argentina, il 19 febbraio 1899 da genitori italiani. Figlio d’arte, sin da giovane si accosta alla scultura sotto la guida del padre Luigi.
La Formazione di Lucio Fontana
Nel 1928 si trasferisce a Milano, dove frequenta l’Accademia di Brera e si dedica alla pittura. In questi anni, l’artista assimila le influenze del Futurismo e del Surrealismo, elaborando uno stile personale che prelude alle sue future innovazioni.
La Nascita dello Spazialismo
Nel 1946, Fontana pubblica il “Manifesto Blanco”, proclamando la nascita del movimento Spazialismo. Con questo manifesto, l’artista argentino rifiuta la concezione tradizionale della pittura come superficie bidimensionale, aprendo la strada a una nuova era di sperimentazione artistica.
Le Tecniche: Buchi, Tagli e Concetti Spaziali
Fontana esplora diverse tecniche per dare vita alla sua visione spaziale. Tra le più note ricordiamo:
- Buchi: L’artista inizia a creare fori sulle sue tele, lacerando la superficie e creando nuove dimensioni all’opera.
- Tagli: Con gesti decisi, Fontana taglia le tele, rivelando la tela grezza sottostante e creando un’interazione con lo spazio circostante.
- Concetti Spaziali: L’artista realizza opere tridimensionali utilizzando neon, plexiglas e altri materiali, creando vere e proprie installazioni luminose
La Filosofia e la Teoria nelle opere di Lucio Fontana
L’opera di Fontana non si limita a una mera innovazione estetica, ma è intrisa di una profonda riflessione filosofica. L’artista indaga il rapporto tra spazio e tempo, materia e luce, finito e infinito. Il suo obiettivo è quello di creare un’arte “olistica” che coinvolga tutti i sensi e vada oltre la bidimensionalità del quadro.
Curiosità e Aneddoti
- Fontana era un grande appassionato di musica, in particolare di Wagner e Beethoven.
- L’artista era anche un abile scultore e ceramista.
- Nel 1966, Fontana rappresentò l’Italia alla Biennale di Venezia, scandalizzando il pubblico con le sue opere “tagliate”.
Lucio Fontana è stato un artista rivoluzionario che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte. Le sue opere, cariche dirompente energia e di profonda riflessione concettuale, continuano ad affascinare e ispirare artisti e pubblico a distanza di decenni.
Fonti:
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