Adrian Cox il magico il grottesco
Adrian Cox il magico il grottesco.
Adrian Cox nasce nel 1988, è un pittore che vive e lavora a Los Angeles, California. La pratica dello studio di Cox prevede la creazione di una mitologia epica intricata. Nel suo lavoro, esplora questioni di identità, spiritualità e il nostro rapporto con il mondo naturale. Nel creare il suo lavoro, trae ispirazione dalla storia dell’arte, dal Grottesco (di cui abbiamo scritto in questo articolo), dalla fantascienza, dagli archetipi mitici e dalla sua esperienza di crescere in una famiglia queer chiusa.
Cox ha frequentato l’Università della Georgia per i suoi studi universitari e ha conseguito il Bachelor of Fine Arts con lode nel 2010. Ha conseguito il Master of Fine Arts presso la Washington University di Saint Louis nel 2012. Cox ha esposto le sue opere a livello nazionale e all’estero, tra cui al Mildred Lane Kemper Art Museum, al Contemporary Art Museum Saint Louis e all’Oceanside Museum of Art. I suoi dipinti sono stati presentati da VICE, Juxtapoz, Beautiful Bizarre, Hi-Fructose, Heavy Metal Magazine, e nel libro Anatomy Rocks: Flesh and Bones in Contemporary Art.
Su di lui scrive:
“I miei dipinti sono collegati da una narrazione mitica ambientata in un mondo che io chiamo Borderlands. Per oltre un decennio, ho coltivato questo paesaggio interiore e ho usato i miei dipinti per dargli forma. Gli abitanti di questo mondo sono un gruppo di esseri ibridi conosciuti come le Creature di Confine. Queste creature sono, sia fisicamente che spiritualmente, un’estensione del paesaggio che abitano. La loro anatomia combina tratti umani con quelli delle Terre di Confine, e servono come custodi della loro casa selvaggia. Queste strane ma pacifiche creature sono artisti, giardinieri, poeti, scienziati e mistici. Quando sognano, il paesaggio sogna con loro.
Le Creature di Confine sono antagoniste dagli Spettri, spiriti blu di pura energia guidati dal Re Spettrale. Questi spiriti bruciano casualmente il paesaggio su cui camminano e sono alienati dal mondo in cui vivono. Gli Spettri percepiscono ciò che è altro come una minaccia, o come una risorsa riducibile alla sua utilità. La guerra tra le Creature di Confine e gli Spettri è un conflitto tra due modi distinti di essere nel mondo.
Da questa lotta, un terzo gruppo conosciuto come i Testimoni Spettrali fu portato nelle Terre di Confine. Questi spiriti color arcobaleno erano una volta spettri, ma furono trasformati quando testimoniarono una rivelazione mistica. Questa rivelazione fu un risveglio spirituale per loro, ma distrusse anche la visione del mondo che aveva dato loro uno scopo e un’identità come Spettri. Questi Testimoni arcobaleno ora vagano per le Terre di Confine, alla ricerca di un percorso di redenzione.
Ogni immagine che creo è un passo esplorativo che porta più in profondità in un territorio mitico che esiste alle soglie del reale e dell’immaginario, del mondo fisico e del mondo dei sogni. Sebbene questo spazio immaginario abbia le sue origini dentro di me, è qualcosa che ho creato per avere una vita propria. Invito gli spettatori del mio lavoro ad abitare questo paesaggio come un sogno condiviso. Entrare in questo spazio è un atto creativo, perché, come per i sogni, i simboli e le storie che incontrerai lì non si limitano a significati singolari fissi. Ogni scena che dipingo è un frammento di un mito in continua espansione. Ma i dipinti non possono parlare, e la narrazione che metti insieme da questi frammenti di storia è unicamente tua.”
Per vedere qualche immagine -Adrian Cox il magico il grottesco- al link: adrian cox artist – Bing images
O per approfondire al sito: Adrian Cox – Home (adriancoxart.com)
ConnectivArt.
