Lucian Freud psicologia di colore
Lucian Freud è stato un pittore britannico nato a Berlino nel 1922 e morto a Londra nel 2011. È stato uno dei più importanti rappresentanti della pittura figurativa del XX secolo ed è stato particolarmente noto per i suoi ritratti realistici e intensi.
Freud è stato il nipote del famoso psicoanalista Sigmund Freud e ha studiato alla Central School of Art di Londra e alla East Anglian School of Painting and Drawing. Nel corso della sua carriera ha esposto in numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro.
La sua carriera artistica è stata influenzata dal surrealismo, ma dai primi anni ’50 le sue opere spesso austere e alienate tendevano al realismo. Freud era un uomo estremamente riservato e protettivo e i suoi dipinti, completati in una carriera di 60 anni, sono per lo più di amici e familiari. Sono generalmente cupi e densamente impastati, spesso ambientati in interni inquietanti e paesaggi urbani. Le opere sono note per la loro penetrazione psicologica e l’esame spesso scomodo della relazione tra artista e modello.
IL percorso
Le prime prove pittoriche di Freud tendono all’espressività intensa, deformano volti e oggetti in direzione della Nuova oggettività ma forse anche tengono in vista Chagall surnaturel. A partire dalla fine degli anni Cinquanta, Freud abbandona il disegno come attività principale e indipendente e il disegno anche intenso come struttura che governa il dipinto. Il suo nuovo stile muove da una nuova diversa maniera di vedere, il suo sguardo si volge anche all’interno dell’essere umano.
Lucian Freud è stato un pittore realista inglese. Durante la sua vita ha realizzato numerosi ritratti, autoritratti e dipinti di nudo. Con Francis Bacon e con il pittore tedesco Frank Auerbach, Lucian Freud fa parte della Scuola di Londra, che comprende artisti che hanno conosciuto la guerra e le sue conseguenze sia rispetto al mondo esterno che psicologiche per l’essere umano. A partire dagli anni Cinquanta la pittura di Lucian Freud subisce un’evoluzione. L’artista abbandona il disegno come struttura principale del dipinto, focalizzandosi maggiormente sulle emozioni della persona ritratta ed il colore puro e pastoso.
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